martedì 2 maggio 2017

Dio ne scampi dagli Orsenigo

Donn'Almerinda Scielzo, coniugata Ruglia, viene da una famiglia napoletana di tradizioni militari sotto i Borboni. Più per capriccio che per effettivo bisogno d'affetto, si prende come amante il capitano Maurizio Della-Morte.
Un giorno arriva a Napoli l'imprenditore milanese Gabrio Salmojraghi, fratello del maggiore Babila sotto il quale uno dei fratelli di Almerinda presta servizio. È accompagnato dalla moglie Radegonda Orsenigo, di antica nobiltà lombarda, e dalla figlioletta Clotilde di otto anni. Radegonda diventa presto amica di Almerinda e le confida di aver saltuariamente tradito il marito. Almerinda decide allora di troncare istantaneamente la propria relazione, e Radegonda si offre di fare da sua ambasciatrice presso il Della-Morte, che ne rimane sconvolto......
(fonte wikipedia)



                                                            « Che Dio ne scampi e liberi
                                                               De pures, de bordacch e de formigh;
                                                               E de la razza di Orsenigh. »
                                                      (proverbio comasco citato dall'autore del romanzo)


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